Biscotti al malto... pretzel cookies ovvero le nonnine!

Scrivo questo post all'aria aperta... respirando finalmente il profumo dell'estate e lasciandomi accarezzare dall'aria che inizia ad avere quel tepore tipico di giugno. Non so quanto durerà questo clima mite, ma prima di tornare a lamentarmi del tempo (non so se l'avete notato, ma ormai questo sembra essere diventato l'argomento principe di qualsiasi conversazione) e ad angosciarmi perché qualcuno ha messo in giro la voce che quest'anno non ci sarà l'estate... mi godo il momento.

Un pomeriggio di quiete, come pochi... le rose fiorite, le margherite e i papaveri che crescono spontanei nei campi come sui cigli delle strade, il gatto che insegue (invano) le lucertole e la mia sorellina di sei anni che disegna accanto a me. 

La guardo, sorrido e rivedo me stessa alla sua età... una bambina che con un foglio di carta e un pennarello in mano poteva perdersi per ore (per la gioia dei "grandi").

Vorrei dirle di non aver fretta di crescere, di tenersi stretta la spensieratezza degli anni dell'infanzia, ma forse non serve. Forse basta, anche una volta cresciuti, riuscire a conservare dentro di se un pizzico del bambino che siamo stati per essere adulti migliori.

Io mi attacco ai ricordi peggio di una cozza e non appena ho visto qui questi biscotti mi sono venute in mente le Nonnine che mangiavo da piccola. 

Ho seguito la ricetta come fossi ancora una bambina di sei anni, sporcandomi fino ai gomiti (non si sa come dato che ho utilizzato la planetaria) e con l'impaziente attesa dell'assaggio del giudice (la mamma) e la soddisfazione profonda nel sentire il tanto atteso "buonissimi".

Penso che li rifarò spesso e volentieri, perché sono dei biscotti semplici, ma buonissimi e perfetti da inzuppare nel latte o nel the.

Ingredienti (per 2 infornate)

• 160 gr di farina "00"
• 80 gr di fecola di patate
• 25 gr di latte in polvere
• 1/2 bustina di lievito
• un pizzico di sale
• 100 gr di zucchero
• 60 gr di burro morbido
• 2 uova (tuorli servono per l'impasto, mentre gli albumi per spennellare)
• un cucchiaio di malto di frumento (o di grano)
• 3 cucchiai di latte
• qualche goccia di limone
• zucchero di canna q.b. (la ricetta originale prevedeva zucchero a velo)

Procedimento

Versate in una ciotola la farina, la fecola, il latte in polvere e il lievito, mescolando con una frusta per setacciare bene.

In un'altra ciotola (o nella planetaria) montate lo zucchero con il burro ammorbidito con l'aiuto delle fruste elettriche fino ad ottenere una crema bianca e spumosa.

A questo punto aggiungete i tuorli, uno alla volta, il cucchiaio di malto e lavorate bene l'impasto fino a renderlo liscio ed omogeneo.

Ora iniziate ad aggiungere a cucchiaiate il mix di farina, latte in polvere e lievito, continuando ad impastare. In ultimo aggiungete i tre cucchiai di latte, regolandovi anche in base alla consistenza dell'impasto.

Continuate a lavorare l'impasto e non appena risulterà omogeneo formate una palla, avvolgetela con della pellicola e riponetela in frigo a riposare per un'ora.

Trascorso questo tempo, prendete l'impasto e stendetelo con l'aiuto della fecola fino ad uno spessore di circa mezzo centimetro. Ricavate i biscotti con l'apposito stampino e disponeteli sulla teglia da forno ricoperta di carta forno.

A questo punto spennellate i biscotti con gli albumi leggermente sbattuti ai quali avrete aggiunto qualche goccia di limone e ricoprite con lo zucchero di canna.

Infornate a 180° per 12/15 minuti a metà del forno.

Quando sono cotti togliete i biscotti dal forno e lasciateli raffreddare su una gratella.

Una volta freddi, riponeteli in una scatola di latta e si conserveranno per parecchio tempo (anche se i miei non sono durati nemmeno una settimana).

Sono davvero ottimi per colazione... ed uno tira l'altro!

Buona domenica!